Micropali e pali trivellati

Geosonda s.a.s. Geosonda s.a.s. Geosonda s.a.s.
Geosonda s.a.s. Geosonda s.a.s. Geosonda s.a.s.
Geosonda s.a.s. Geosonda s.a.s. Geosonda s.a.s.

I pali trivellati e i micropali sono pali gettati in opera realizzati con asportazione di terreno.
Si parla genericamente di pali trivellati poiché il foro può essere scavato con una benna o con speciali trivelle o sonde a percussione.
Possono essere realizzati in tutti i tipi di terreno anche stratificati con interstrati rocciosi e la loro costruzione avviene attraverso una fase di esecuzione del foro, mediante l’asportazione del terreno, ed una fase di riempimento del foro mediante calcestruzzo semplice o armato.
Il foro viene riempito di calcestruzzo utilizzando uno strumento a tramoggia che consente il riempimento del foro dal basso verso l’alto, oppure mediante apposite trivelle che sono in grado di iniettare direttamente la malta cementizia portando così in superficie i detriti.
I micropali sono indicati soprattutto nei lavori di sottofondazione e nel campo degli ancoraggi.
Sono quindi considerati pali di piccolo diametro (minore di 300mm) e sono costituiti da malta o miscele cementizie e da idonee armature d’acciaio.
L’esecuzione dei micropali avviene in tre fasi distinte:
1°) Viene eseguita la perforazione liberando il foro dai detriti, a volte anche con l’ausilio di fanghi bentonitici che sostengano la parete del foro stesso;
2° ) a perforazione ultimata viene calata la gabbia o i tubi d’acciaio che costituiscono l’armatura del palo;
3° ) una volta posta in opera l’armatura si procede alla cementificazione del foro tramite malta di cemento e sabbia opportunamente miscelata e gettato a pressione per garantirne l’ omogeneità.

Consolidamento con pali

Si effettuano pali trivellati di diametro compreso fra 300 mm e 1500 mm sia liberi che con rivestimento di tubo forma.
I pali trivellati di grandi diametri hanno invece una dimensione compresa tra 800 mm e 1500 mm anch'essi realizzati sia liberi che con polimeri, bentonite o rivestimento (solo in presenza di falde acquifere).
In presenza di banchi rocciosi o cemento si provvede all'utilizzo di punte diamantate (Al vidia).
Queste le caratteristiche:

  • esecuzione dei pali a partire dalla quota di imposta delle fondazioni, quindi dal fondo dello scavo parziale, eliminando così costosi attraversamenti a vuoto e scapitozzatura del calcestruzzo eccedente.
  • rifinitura del palo in modo tale da non richiedere nessuna demolizione della sua parte superiore e permettendo quindi l'immediata posa dell'armatura delle fondazioni